Il m5s ha speso 261.918,50 € di denaro pubblico in un solo giorno?

E’ quanto ci è costata la mozione di sfiducia alla ministra Boschi, ma è una provocazione

Letto 6030
Il m5s ha speso 261.918,50 € di denaro pubblico in un solo giorno?

Mi capita frequentemente di consultare il materiale pubblicato dal Movimento 5 Stelle online, sia sui siti “ufficiali” che sui profili nei Social Network.

Una metodologia di critica abbastanza evidente consiste nel procurarsi una serie di dati variamente approfonditi earmandosi di semplicità di calcolo e apparente buon senso, con lo stesso approccio di una casalinga intenta a conservare lintegrità della cassa domestica, si analizzano le soluzioni o le proposte politiche.

Talvolta i risultati sono interessanti, talvolta meno. Diciamo che nella maggior parte dei casi si tratta di una metodologia fallace poiché la riduzione della complessità che si effettua finisce con il banalizzare le problematiche.

Oggi, però, voglio giocare anche io alla critica fatta di calcoli, cifre e semplificazionee prendo in esame un fatto recentissimo: la mozione di sfiducia alla ministra Boschi.

Quanto ci è costata la mozione di sfiducia alla ministra Boschi?

Seguitemi.

Sappiamo che l’indennità parlamentare per la Camera dei Deputati è un importo lordo di 10.435 € per 12 mensilità (31.10.1965, n.261). Evitiamo, per facilità, di considerare rimborsi ed emolumenti extra (che pur ci sono), ma difficilmente imputabili ad una singola attività parlamentare.

L’orario di lavoro dei deputati  è fissato in 35 ore settimanali per 5 giorni alla settimana (bello, eh?).

Ne deriva che: 10.435 € al mese diviso per 20 giorni (5 giorni a settimana) = 521,75 euro al giorno.

Il computo va ora analizzato per la presenza effettiva dei Deputati alla votazione della mozione di sfiducia, che nel caso in esame della Boschi con 373 no e 129 si = 502 deputati presenti.

Trascuriamo le attività extra aula propedeutiche alla preparazione della mozione (ricerche, attività di segreteria, etc.) e tutto il lavoro degli assistenti parlamentari per attenerci ai numeri reali e misurabili.

502 Deputati impegnati per 1 giorno al costo di euro 521,75, fanno un costo minimo di euro 261.918,50, pagato dalla collettività, dagli italiani, anche da quella maggioranza degli italiani rappresentata dai 373 membri del Parlamento che hanno votato “no” alla sfiducia nel pieno del loro mandato elettorale.

In pratica, è come se il M5S avesse scelto di spendere 261.918,50 € di denaro pubblico, in solo giorno, per una mozione di sfiducia che palesemente avrebbe avuto questo esito, quindi per principio.

Conclusione

Questa è una provocazione o poco più.

Giusto per dimostrare che partendo da un paio di numeri, da una tesi che accontenta una parte dellopinione pubblica e concedendosi un paio di facili assiomi, si può facilmente creare la base per un articolo-monnezza, uno di quelli acchiappa-click che si vedono facilmente sulle testate amene che ben conoscete.

La risposta alla domanda del titolo è: no, non l’ha fatto.

Ma per comprenderlo occorre analizzare la situazione, concedersi una riflessione, considerare la complessità delle cose e via dicendo.

Ecco, facciamolo più spesso.

Articolo originale apparso qui

130 Dati social all'8 febbraio 2016


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Raffaele Pizzari

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Aggiornato al 31 marzo 2018

 

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